Claudio Doddis, UX/UI Designer

Abbiamo intervistato Claudio Doddis, collaboratore eNetworks da oltre sette anni. Nel corso della sua esperienza ha avuto l’opportunità di seguire diversi progetti dei nostri più importanti partner e di affrontare tante sfide professionali. Ecco cosa ci ha raccontato.

Quali attività svolgi e quali competenze hai acquisito in azienda?

Come eN-Worker ricopro da sempre il ruolo di UX/UI Designer, con particolare attenzione al Graphic Design. Le mie competenze si sono rafforzate negli anni in modo verticale rispetto al mio profilo ma ho anche seguito dei corsi interni per sviluppare skill differenti, come per esempio quelle relative al mondo dell’animazione e dell’interazione tramite Adobe After Effects. Ognuno di essi mi ha fornito le giuste competenze per affrontare al meglio i progetti e i task assegnati.

Durante la mia giornata lavorativa mi confronto con il partner di riferimento per migliorare l’UX Design (User Experience Design) ovvero l’esperienza dell’utente in ogni suo aspetto, ottimizzando l’interfaccia di app e la facilità di navigazione su siti e portali. Un altro lato del mio lavoro riguarda invece l’UI Design (User Interface Design) cioè la parte più tecnica e del disegno vero e proprio di tutti gli elementi dell’app o del servizio che stiamo costruendo. Infine, creo il Design System: una libreria che contiene tutto ciò che ho realizzato.

Quali ritieni siano i vantaggi e gli aspetti positivi dell’esperienza lavorativa in eNetworks?

Credo siano molti i vantaggi del lavorare in eNetworks e, tra questi, c’è sicuramente la disponibilità di tutti i dipartimenti di staff. Un altro aspetto positivo che ho riscontrato è l’attenzione nel seguire i progetti in corso, il supporto e la prontezza nel trovare soluzioni ad ogni esigenza e nel proporre nuove sfide quando un’attività viene portata a termine.

Com’è stata la tua esperienza in questi anni?

In tutti questi anni, il mio percorso è stato abbastanza lineare. Sicuramente ci sono stati diversi cambiamenti nella socialità durante il periodo del Covid e in quello successivo. Le occasioni di incontro in presenza con i colleghi sono diminuite ma continuiamo a sentirci e confrontarci tramite call. Gli eventi aziendali, invece, rappresentano per me degli importanti momenti per ritrovare il team al completo.

C’è stato un progetto di cui sei particolarmente orgoglioso?

Devo dire che ho seguito molti progetti differenti e sono orgoglioso del risultato ottenuto su ognuno di essi. Se dovessi sceglierne uno in particolare, sarebbe una soluzione che ho sviluppato per il digital payment parecchi anni fa, all’interno del team di progetto di un partner eNetworks. Si trattava di un’app poi realmente utilizzata da imprese commerciali proprio qui a Milano, ed è stata senza dubbio una grande soddisfazione personale.

Cosa consiglieresti a chi decide di intraprendere il tuo stesso percorso?

Il mio unico consiglio è quello di lavorare dando sempre il massimo, mostrandosi disponibili verso il team e il cliente, sia per sviluppare progetti di alto livello ma anche per rappresentare al meglio la nostra azienda.